Translate

venerdì 31 agosto 2012

Francesca Romana Nascè e Claudia Papini


Collage 1.0

“… seguitando a cadere, riuscì a tirar giù al volo un barattolo da una delle scansie; sull’etichetta c’era scritto “marmellata d’arance”, ma con suo grande disappunto era vuoto…”

Alice nel Paese delle Meraviglie
Lewiss Carroll

Non sono un’artista, di mestiere faccio l’attrice.
Il mio mestiere è giocare un ruolo; sono il corpo, gli occhi, l’intenzione, la voce, la presenza delle fantasie di un altro e ci metto del mio per professionalità, se mi paghi abbastanza, o per amore, se mi piace quello che stiamo facendo (per amore si fa tutto, no … anche gratis)
In questo lavoro non gioco, compio un’azione che nasce da me.
Claudia è la levatrice di quest’ azione che non credevo neppure di avere dentro.
Sono quanto più possibile vicina a un desiderio, a una fantasia, a un vissuto…  tutti miei.
Il mio corpo io non l’ho mai visto, lo vedo adesso per la prima volta.
Un po’ scomposto, un po’ ferito, sicuramente  in transito.

E fa un po’ paura, tanto è morbido e dolce.

Francesca Romana Nascè e Claudia Papini






Direzione artistica e organizzazione a cura di Human Installations di Kyrahm + Julius Kaiser